Vigneti de La Guardiola
Complessità aromatica
Complessità aromatica
Agroecologia
Agroecologia
Biodiversità e fertilità
Biodiversità e fertilità
Selezione e qualità
Selezione e qualità
il Suolo
I tre vigneti
I vigneti de La Guardiola nascono nel cuore della Valdichiana Aretina, tra dolci colline esposte al sole e ventilate da brezze costanti che accarezzano i filari. Su un’estensione di sette ettari, coltiviamo con dedizione varietà pregiate come Sangiovese, Merlot, Pinot Nero e Syrah, ciascuna in perfetta sintonia con il microclima e il terreno che la ospita.
I suoli, di medio impasto con tendenza sabbiosa, custodiscono la memoria minerale di una terra antica e conferiscono ai vini struttura, eleganza e profondità aromatica. La nostra viticoltura è il risultato di una scelta consapevole: lavoriamo secondo metodo biologico, senza l’uso di diserbanti o prodotti di sintesi, favorendo invece la vitalità naturale del terreno.
Agroecologia, per l'ambiente
Ogni stagione accompagniamo la vigna con pratiche rispettose come il sovescio, che arricchisce il suolo di nutrienti, e l’impiego di micorrize, funghi simbionti che migliorano la salute delle radici e la biodiversità dell’ecosistema. La potatura manuale e la raccolta selettiva ci permettono di mantenere una produzione limitata ma di grande qualità, dove ogni grappolo racconta l’essenza del nostro lavoro e del paesaggio che lo circonda.
Nei nostri vigneti non c’è solo la ricerca del vino perfetto, ma la volontà di custodire un equilibrio: quello tra uomo e natura, tra passato e futuro, tra la forza della terra e la leggerezza del vento che attraversa le colline.
la Cantina
Dove il tempo si fa vino
Semplice nelle forme e silenziosa nel ritmo, la nostra cantina è il luogo in cui l’energia della vigna si trasforma in materia viva. Qui tradizione e precisione convivono: ogni scelta, dalla fermentazione controllata alla maturazione lenta, è pensata per preservare la purezza del frutto e la personalità di ogni vitigno. L’acciaio custodisce la freschezza, il legno ne amplifica la profondità. Nulla è lasciato al caso: il nostro lavoro quotidiano è un dialogo continuo tra natura e tecnica, tra attesa e intuizione.